In cammino da tre generazioni
Nel 1905 Pasqualino PARIS, appena diciottenne, avvia la bottega di calzolaio a Celano, suo paese natale.
Dopo aver maturato esperienza come produttore di scarpe e calzolaio, decide di trasferirsi ad Avezzano verso la fine degli anni ’30. In questa città più grande, fonda una prospera attività di commercio di calzature, un settore che gli permette di affermarsi e consolidare la sua posizione sul mercato.

La sua attività coinvolge anche i quattro figli maschi i quali, seguendo le orme del padre, dedicano tutta la loro vita professionale al mondo delle calzature, operando principalmente nel commercio e nella rappresentanza, portando avanti l’eredità familiare. Si arriva così alla terza generazione, con Massimo, figlio di Rocco e nipote di Pasqualino, che si avvicina all’attività di famiglia prima dei venti anni.
Sin da giovane, Massimo inizia a esplorare vari ruoli nel settore, accumulando esperienza in tutte le fasi del processo, dalla vendita al pubblico alla rappresentanza commerciale. Durante questo periodo entra in contatto con produttori e modellisti e cuce preziose collaborazioni con artigiani specializzati nella produzione su misura, una nicchia che permette di distinguersi nel mercato.
Sin da giovane, Massimo inizia a esplorare vari ruoli nel settore, accumulando esperienza in tutte le fasi del processo, dalla vendita al pubblico alla rappresentanza commerciale. Durante questo periodo entra in contatto con produttori e modellisti e cuce preziose collaborazioni con artigiani specializzati nella produzione su misura, una nicchia che permette di distinguersi nel mercato.

Nel 2025 si celebrano i 120 di storia con l’inaugurazione di due showrooms: uno virtuale, nel web, rivolto al mondo intero; l’altro fisico, a Celano, dove tutto è iniziato.
“Ospite d’onore” dello showroom l’iconico banchetto di Pasqualino, che torna a Celano dopo quasi cento anni.
